CRISI DELLE ISTITUZIONI UNIVERSALITSTICHE

Mer av detta

L'apogeo e la caduta dell'impero romano

av Nuccia De Fulco

una ripresa apparente del 500

av Giacomo Dall'Angelo

476 d.c.

av carolina carolina

476 d.C.

av Romualdo Mezza

CRISI DELLE ISTITUZIONI UNIVERSALITSTICHE

Ramo principale

CRISI DELL'IMPERO

1310= Enrico VII di Lussemburgo scende in Italia e si fa incoronare dal Papa

1327= Ludovico di Baviera scende in Italia e si fa incoronare in campidoglio dal popolo romano e nomina un Papa Francescano spirituale

1356= Carlo IV di Lussemburgo emana la Bolla d'Oro, con questo documento, il Sacro Romano Impero cessa di essere Sacro perché l'incoronazione viene sottratta al Papa e il potere imperiale assume un carattere Laico, inoltre, cessa di essere Romano perché ad eleggere l'Imperatore sono 7 grandi elettori tedeschi

L'affermazione di una nuova dinastia, gli Ausburgo

Tentativo di dare all'Impero una struttura moderna su modello delle Monarchie Nazionali

La carica di Imperatore era elettiva

Mancanza di compattezza a livello territotiale

Mancanza di strutture politiche centralizzate

Mancanza di una burocrazia

Mancanza di un' esercito di professionisti

Presenza di autonomie locali

CRISI DEL PAPATO

EVENTI SALIENTI

1300= Papa Bonifacio VIII si scontra con Filippo il Bello (Papa contro Re)

1306= Si elegge un nuovo Papa, di origine francese, che sposta la sede ad Avignone, in Francia

1378= Ritorno del Papa a Roma e poi muore

1409= Viene eletto in terzo Papa a Pisa

1417= Concilio di costanza, fine grande scisma, un Papa soltanto, Martino V

CONSEGUENZE

la corruzione si associa al fenomeno del nepotismo

la subordinazione al Re di Francia

Grandi disordini a Roma, in assenza del Papa

CAUSE

Cattività avignonese e scisma d'occidente

Rafforzamento monarchie nazionali

Nascita movimenti pauperistici e anticlericali