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por Prof.ssa Chiara Clamori 4 anos atrás

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Seconda guerra persiana

Durante la seconda guerra persiana, i persiani ripresero le ostilità con Atene sotto il comando di Serse. Le poleis greche, sotto la guida di Sparta, formarono una coalizione militare per contrastare l'

Seconda guerra persiana

Seconda guerra persiana

I persiani riprendono le ostilità con Atene sotto il comando di Serse (486-465 a.C)

Spedizione
per mare

La flotta parte da Focea, ma arriva semidistrutta da una tempesta

per terra

I persiani si trovano a passare lo stretto dei dardanelli

costruiscono un ponte di barche per far passare le truppe

BATTAGLIA DELLE TERMOPILI

Temistocle fa un PIANO DI EVAQUAZIONE SULL'ISOLA DI SALAMINA

BATTAGLIA DI SALAMINA

avviene in un luogo ostile, stretto per le barche, con scogli e con rischio di secche

I greci agiscono con astuzia e grandi doti navali e vincono anche se hanno risorse inferiori

Sparta e Atene diventano due grandi potenze

creano un'alleanza con le altre poleis greche

vogliono eliminare il pericolo persiano

Cimone, figlio di Milziade, distrugge la flotta spartana

ogni città che ne fa parte mantiene la sua autonomia ed è indipendente

Atene: potenza navale

causa il disboscamento delle aree circostanti per costruire navi e forgiare i metalli

avviene nel passo delle Termopili, unico passaggio per l'Attica

Imboscata, che rallenta l'avanzata dei persiani

non vengono fermati perchè c'è un traditore che fa passare parte dei persiani da un'altra parte

Le poleis greche creano una coalizione militare sotto la guida di Sparta