I sepolcri

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sepolcri

Renato Avalloneにより

TESTO

VINCENZA MITTICAにより

"CONSOLATIO AD HELVIAM MATREM" (42d.C.) Scritto consolatorio per la madre Elvia => figlio (seneca)= in esilio in Corsica => è la consolationes piu personale tesi opera= la morte non è un male= esilio non è un male ma solo un cambiamento di luogo=> saggio= universo è casa sua tono= affettuoso + rivendica animo coraggioso e coerente

Di Maria Marikaにより

Jacopo Ortis come eroe romantico

Gustavo Antonio Lopez Zelayaにより

I sepolcri

scritto

parafrasi 23-40

Questi reciprocità di sentimenti è celestiale, spesso si vive con l'amico estinto e lui con noi se la terra, che l'accolto da bambino in maniera materna rende sacri i suoi resti preservandoli dall'usura del tempo e dall'empietà della gente sacrilega, e una lapide ne riporti il nome e una pianta di fiori odorosi ne consoli le ceneri una la tenerezza della sua ombra.

Quando le sue orecchie non potranno più senti ciò che sentivano in vita, forse grazie all'affetto dei suoi cari il defunto non potrebbe idealmente continuare a vivere?

ma perché l'uomo dovrebbe negarsi l'illusione che una volta morto non rimanga sulla soglia dell'aldilà.

PARAFRASI 16-22

è proprio vero Pindemonte! anche la speranza evita le sepolture; l'universo è in continuo movimento e trasformazione e il tempo cambia l'uomo e le sue tombe e tutto ciò che è rimasto della terra.

parafrasi 1-15

Quando sarò morto e non potrò più avere conversazione con te, amico mio che scrivi con intonazione malinconica, quale consolazione mi darà una tomba diversa dalle altre?

la morte è meno dura all'ombra dei cipressi e in tombe confortate dai piani dei cari?

rende comprensibile la funzione delle tombe e della poesia

poesie impegnata e sollene

costituito da 295 versi

divisibili in 4 parti

funzione dell poeta vate e della poesia eternatrice 213-295

le tombe dei grandi 151-212

funzione dei sepolcri 91-150

esordio 1-90

ricerca della disposizione degli acenti

ricorre all'utilizzo dell'enjambement

metrica in endecassilabi sciolti dalle rime

nel 1806

per Foscolo il sepolcro non solo luogo d'affetto

consente la trasmissione di un intero patrimonio umano

il ricordo garantisce all'uomo l'mmortalità

dopo conversazione ippolito pindemonte

difesa dal punto di vista affettivo e religioso delle sepolture

tema molto sentito della sepoltura dei morti