BANCA ETICA

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BANCA ETICA

consente l'accesso al credito ai soggetti che sono privi delle garanzie che solitamente sono richieste dalle banche tradizionali.

PERCHE QUESTA BANCA HA NON HA GLI STESSI OBBIETTIVI DELLE ALTRE BANCHE? Molte famiglie e imprenditori hanno un reddito molto basso per riuscir a coprire quei tassi molto alti delle banche tradizionali e quindi così sarebbero esclusi dall' accesso a prestiti se non a condizioni di usura dati i tassi molto alti quasi illegali. Secondo la banca etica però bisogna tutelare il debitore sia dal punto di vista etico che economico.

cerca di orientare la concessione del credito verso progetti che avranno buon impatto con la società e sull' ambiente.

GEAMEEN BANCK (la prima più famosa)

inizialmente finanziata da donazioni private e così resa autosufficiente. Ora presente in oltre 70mila villaggi di Paesi in via di sviluppo con oltre 150 milioni di clienti e 3000 istituzioni basate sul microcredito

da Muhammad Yunus che inaugurò il fenomeno del microcredito

A differenza delle altre banche questa non mira alla massima remunerazione del capitale

alla base di questa si trova

IL MICROCREDITO

Il microcredito è uno strumento di sviluppo economico che permette l'accesso ai servizi finanziari alle persone in condizioni di povertà ed emarginazione. Il microcredito viene definito come "credito di piccolo ammontare finalizzato all'avvio di un'attività imprenditoriale o per far fronte a spese d'emergenza, nei confronti di soggetti vulnerabili dal punto di vista sociale ed economico, che generalmente sono esclusi dal settore finanziario formale”

STORIA DELLA BANCA ETICA IN ITALIA

Ebbe inizio negli anni 90 quando il terzo settore cominciò a produrre valore economico con un forte pensiero politico e sociale. La fiducia nella banca Etica si consolidò man mano negli anni a così attirò i risparmiatori ad incrementare la raccolta di depositi. Nel manifesto di questa si affermò quindi il ruolo di intermediario cambiamento el' impegno attraverso l'attività creditizia e a cercare di diminuire gli ostacoli economici sociali e culturali che appunto prima limitavano l'uguaglianza dei cittadini.