da Jennifer Papa mancano 3 anni
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I Baroni erano grandi signori feudatari che vivevano in enormi latifondi coltivati da masse poverissime di contadini.
Dominava i traffici commerciali mediterranei ovvero i commerci con l'Oriente e con tutte L'Europa.
Nella metà del 400 sale al potere Alfonso V d'Aragona.
Alfònso V il Magnanimo re di Aragona, IV come conte di Catalogna, I come re di Napoli. Lottò a lungo contro la dinastia francese degli Angiò per la successione al trono di Napoli, e infine prevalse (1442). Intenzionato a perseguire una politica di espansione mediterranea, fu assai attento nei confronti degli assetti fiscali e finanziari, e sia a Napoli sia in Spagna fu promotore di una notevole rinascita culturale.
Cosimo il Vecchio Medici conquista Firenze e trasforma la Repubblica in una Signoria
Alla morte di Cosimo successe Pietro e poi Lorenzo il Magnifico.
Politico e letterato italiano, è stato il più celebre mecenate della dinastia dei Medici e vero e proprio ago della bilancia nella storia italiana. Lorenzo di Piero de’ Medici, chiamato Lorenzo il Magnifico, fu signore di Firenze a partire dal 1469 fino alla sua morte, terzo della dinastia dei Medici. La sua figura è passata alla storia in quanto, oltre che politico, anche scrittore, mecenate, umanista e poeta. Il suo amore per le arti e la sua oculata gestione del potere lo hanno reso l’incarnazione del principe umanista ideale e, al contempo, uno degli uomini politici del Rinascimento più significativi in assoluto.
Alla morte di Gian Galeazzo sale al potere un ricco mercenario condottiero: Francesco Sforza.
Per anni Francesco Sforza combatté al servizio dei vari principati italiani, dal Regno di Napoli allo Stato della Chiesa, per giungere infine alla corte del duca di Milano Filippo Maria Visconti. Nel 1441, Francesco giunse a sposare la figlia del duca, Bianca Maria, divenendo il successore del potentato milanese. Alla morte di Filippo Maria avvenuta nel 1447, Milano insorse proclamando la Repubblica, destinata a indebolirsi progressivamente a causa dell'influenza politica e militare che lo Sforza stesso riuscì a esercitare sul popolo milanese. Dopo essere asceso al rango ducale nel 1450 ed essere stato legittimato davanti ai milanesi come consorte dell'ultima esponente dei Visconti, Francesco Sforza fu il principale artefice della pace di Lodi tra gli Stati italiani e della rinascita politica, economica e artistica del Ducato di Milano dopo decenni di instabilità