da Rachele Rosaria Armenio mancano 7 anni
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La proposizione subordinata è una proposizione che,retta da una reggente,viene accostata ad un'altra proposizione ,ponendola in un piano gerarchico. Il rapporto di subordinazione può avvenire attraverso congiunzioni subordinanti, verbi di modo indefinito e pronomi relativi. La proposizione subordinata può essere esplicita e implicita. Essa è esplicita, se costituita da un predicato di modo finito. Invece,è implicita ,quando è costituita da un predicato di modo indefinito
La proposizione subordinata,è di tipo completivo ,quando completa il significato della reggente,che è nella maggior parte dei casi,impersonale
La proposizione subordinata completiva,è di tipo dichiarativo, quando spiega ciò che viene espresso dalla reggente,completandone il significato
La proposizione subordinata completiva, è di tipo interrogativo,quando,in essa, viene posta una domanda diretta che completa il significato della reggente
La proposizione subordinata completiva, è di tipo oggettivo quando svolge la stessa del complemento diretto oggetto in analisi logica e completa il significato della reggente
La proposizione subordinata completiva,è di tipo soggettivo,quando svolge la stessa funzione del soggetto in analisi logica e completa il significato della reggente,esprimendone in soggetto essendo che,essa, in questo caso,è impersonale
La proposizione subordinata,è di tipo complementare indiretta, quando svolge la stessa funzione dei complementi indiretti in analisi logica
La proposizione subordinata ,è di tipo nominale, se svolge la stessa funzione della parte nominale in analisi logica
La proposizione subordinata,è di tipo nominale,quando svolge la stessa funzione di attributi e apposizioni in analisi logica
La proposizione coordinata è un tipo di proposizione,retta da una reggente, che accostata ad un'altra proposizione,ne assume lo stesso valore. Esse possono essere introdotte da congiunzioni coordinati(coordinazione per congiunzione) dalla ripetizione di esse(coordinazione per polisindeto), da pronomi relativi (coordinazione per pronome relativo) e da segni di interpunzione (coordinazione per asindeto)
Le proposizioni coordinate,sono di tipo disgiuntivo, se introdotte da congiunzioni coordinanti disgiuntive (o,oppure ecc.)
Le proposizioni coordinate,sono di tipo correlativo, se introdotte da congiunzioni coordinanti correlative (né...né,non solo ecc.)
Le proposizioni coordinate, sono di tipo esplicativo , se introdotte da congiunzioni coordinanti esplicative (cioè,infatti ecc.)
Le proposizioni coordinate, sono di tipo conclusivo , se introdotte da
congiunzioni coordinanti conclusive (perciò,dunque ecc.)
Le proposizioni coordinate, sono di tipo copulativo, se introdotte da congiunzioni coordinati copulative (e,né ecc.)
Le proposizioni coordinate, sono di tipo avversativo , se introdotte da congiunzioni coordinanti avversative (però, bensì ecc.)
La proposizione principale,detta anche reggente perché regge le altre proposizioni presenti nel periodo,è una proposizione grammaticalmente indipendente e di significato compiuto. Essa è costituita da un predicato di modo finito, non è mai introdotta da una congiunzione e non occupa un posto fisso all'interno del periodo
Le proposizioni principali interrogative,hanno lo scopo di porre una domanda, che sia diretta o indiretta
Esse sono solitamente seguite da un punto interrogativo
Le proposizioni principali desiderative, hanno lo scopo di indicare un desiderio. Esse sono di solito seguite da un punto esclamativo
Le proposizioni volitive,hanno lo scopo di imporre un ordine o di porre un invito
Le proposizioni principali esclamative,hanno lo scopo di porre un'esclamazione. Esse sono seguite da un punto esclamativo
Le proposizioni principali dichiarative o enunciative,hanno lo scopo di enunciare,dichiarare qualcosa