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a matilda buratti 4 éve

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Organigramma

Il settore terziario in Italia è cruciale per la distribuzione di prodotti finiti e per i servizi alle persone e alle comunità. Il 68% della popolazione attiva lavora in questo settore.

Organigramma

IL SETTORE TERZIARIO

Comprende le attività che servono per commerciare, trasportare e distribuire i prodotti finiti e le attività di servizio alle persone e alle comunità.

In Italia il 68% della popolazione attivalavora in questo settore

TURISMO

le attività turistiche sono molto importanti per l'economia del nostro paese: più di due milioni di persone lavorano in strutture turistiche.
turismo d'arte: riguarda soprattutto città, siti archeologici,musei in tutto il territorio nazionale.

turismo di villeggiatura: si concentra il località di mare, lago, montagna o collina.

turismo termale: riguarda le località con sorgenti termali.

COMUNICAZIONE

il settore delle comunicazioni in Italia continua a crescere. Comprende: pubblicità e servizi informativi, come radio, giornali e televisioni. Cresce anche il settore della telefonia mobile ( cellulari, e tablet) e dei servizi a loro collegai soprattutto internet.

TRASPORTI

Avere una buona rete di trasporti, che colleghi la diverse pari dell'Italia e l'Italia con l'Europa e con il resto del mondo,è molto importante.Questo facilita sia la vita dei cittadini, sia il commercio e il turismo. In Italia ci sono circa 300 000 km di strade e 7000 km di autostrade.
È importante il trasporto su rotaia, quello via mare e quello aereo. Le navi sono utilizzate soprattutto per il trasporto di merci molto pesanti, mentre gli aerei sono i mezzi più veloci e trasportano persone e prodotti facilmente deperibili

COMMERCIO

Il commercio è l'attività di DISTRIBUZIONE e VENDITA dei prodotti del settore primario e secondario.
Nelle piccole aziende agricole e nei laboratori artigianali, il commercio può essere: COMMERCIO DIRETTO:il contadino e l'agricolo espongono i propri prodotti e li vendono al pubblico. COMMERCIO DIRETTO: aziende agricole, laboratori artigianali e industrie vendono i loro prodotti a negozi, che dopo rivendono.