Kategóriák: Minden - pittura - abitazioni - templi - architettura

a Mariella Abate 5 éve

981

ARTE ROMANA

L'arte romana è caratterizzata da un'architettura innovativa e robusta, con l'uso dell'opus caementicium per creare strutture come volte e arcate. I romani costruivano teatri e anfiteatri, come il Teatro di Marcello, e avevano diverse tipologie abitative, comprese domus, insulae e ville.

ARTE ROMANA

ANFITEATRO FLAVIO

Gli Etruschi, insediati nell'Italia centro-Settentrionale tra il X e il II se. a.C., influenzano la nascente civiltà romana soprattutto negli aspetti dell'architettura civile, come la riorganizzazione della città e l'uso dell'arco non a scopo decorativo ma quale elemento architettonico portante. Dal mondo greco riprendono molti aspetti artistici: la ceramica, la statuaria, lo stile architettonico dorico con alcune varianti.

La civiltà etrusca si fonde con quella romana al termine del I secolo a.C. Questo lungo processo di conquista e assimilazione culturale ebbe inizio con la data tradizionale della conquista di Veio da parte dei romani nel 396 a.C.[1]

I muri venivano costruiti con le seguenti differenti tipologie http://www.santagnese.org/tecniche.htme

ARTE ROMANA

ARTE CELEBRATIVA

ARCO DI TRIONFO
ARA PACIS
COLONNA TRAIANA
Sottoargomento

TEMPLI

PANTHEON

TEATRI E ANFITEATRI

TEATRO DI MARCELLO

STRADE

Secondo la descrizione che fornisce Vitruvio, le strade romane erano costituite da quattro strati. Per prima cosa si collocavano i bordi, che davano la direzione della strada, poi si scavava il terreno all'interno, dove si metteva uno strato di pietre piuttosto grandi, che formavano le fondamenta della strada (statumen); al di sopra si faceva una gettata di malta mista a pietrisco (rudus), che veniva ben battuto, poi sopra si metteva un terzo strato (nucleus), di malta, sabbia e pozzolana nel quale si affondavano i basoli, che così incastrati non si muovevano e formavano un lastricato durissimo (pavimentum). I basoli erano grandi lastroni di pietra con la faccia superiore levigata e di forma variamente poligonale, e la parte inferiore a cuneo in modo da penetrare stabilmente nel terreno.

Nella civiltà romana ogni attività viene finalizzata alle esigenze private o statali. Di conseguenza ciò che prevale nelle testimonianze artistiche sono gli aspetti tecnici e pratici, oppure celebrativi.


L'arte è usata quale:
1. Strumento di governo, infatti acquedotti, circhi, anfiteatri e terme sono simboli dell'impegno dello Stato a far fronte alle necessità dei cittadini; 2. Strumento di celebrazione/propaganda, infatti archi di trionfo, colonne onorarie, mausolei e soprattutto i FORI sono simboli dell'autorità, del potere e della grandezza di Roma e dei suoi imperatori.

ABITAZIONE

INSULA
VILLA
DOMUS

Ramo principale

PITTURA

QUATTRO STILI

1. A INCROSTAZIONE 2. DELL'ARCHITETTURA IN PROSPETTIVA 3. DELLA PARETE REALE O ORNAMENTALE 4. DELL'ILLUSIONISMO PROSPETTICO

VILLA DEI MISTERI POMPEI
Villa dei Misteri a Pompei https://www.youtube.com/watch?v=d88JP_zrKB0

OPUS CAEMENTICIUM: impasto fluido di calce, acqua amalgamato con INERTI quali sabbia (pozzolana), ghiaia e pietrisco o frammenti di laterizio e che veniva colato dentro casseforme di legno per ottenere strutture portanti come volte o arcate. Altre volte il conglomerato era versato tra due muri laterali di contenimento ed aveva funzioni di paramento esterno: SISTEMA A SACCO.

TIPOLOGIE COSTRUTTIVE

ARCO

INFLUENZE