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LAS GALAPAGOS: Spagnolo
El archipiélago, cuyo nombre oficial es el archipiélago de Colombo, constituye la Provincia de las Galápagos y ha sido parte del sistema de parques naturales del condado desde 1936. Alrededor del 90% del territorio es Parque Natural: para acceder a él hay que pagar una cuota y estar acompañado por un guía autorizado con experiencia. La belleza del territorio natural se debe a las numerosas especies endémicas que se pueden encontrar en el territorio. El naturalista y científico Charles Darwin estudió estas especies en 1835 durante su segundo viaje en el HMS Beagle, un velero. Las Galápagos fueron incluidas por primera vez en la lista de patrimonio humanitario en peligro de extinción de la Unesco en 1979. Recientemente se considera un patrimonio en peligro de extinción: la presencia excesiva de pescadores, que no cumplen con las normas sobre pesca están drenando la fauna marítima en particular el atún, los mariscos y los crustáceos; la población supera los 28.000 habitantes, un número anormal teniendo en cuenta la zona del archipiélago; turismo descontrolado. Varios científicos y científicos están estudiando cómo abordar estas cuestiones para evitar la muerte de especies animales nativas: en particular, salvar tiburones, que mueren como resultado de la tiburón, es decir, la eliminación de la aleta, tortugas, utilizadas para producir aceite de tortuga, e iguanas, diezmados como resultado de la dispersión de combustibles de los barcos en el agua. Hay muchas reglas que deben ser respetadas dentro del Parque. Inicialmente es necesario no molestar a los animales o alimentarlos, no tomar nada que esté en el suelo de las islas (conchas, ramas, animales u otros), no importar animales o plantas, no desfigurar el territorio, no pescar en barcos turísticos, no tirar basura en el suelo. Es posible observar a los animales a más de dos metros de distancia. El archipiélago se compone de islas de origen volcánico donde el clima es casi suave hasta el punto de favorecer una fauna y flora propia de las islas (los animales marinos y reptiles son comunes, mientras que toda una parte del archipiélago está reservada para franjas de árboles que dominan el paisaje). La capital del archipiélago de Galápagos se encuentra en la isla de San Cristóbal donde se vive principalmente la pesca y el turismo gracias a las aguas del mar que avalan cada vez más turistas. Las Islas Galápagos fueron descubiertas en el siglo XVI por Tomaso de Berlenga y alcanzadas por Diego de Rivadeneira que les dio el nombre de Islas Encantadas; no fue hasta finales del siglo XIX, con motivo del cuarto centenario del descubrimiento de América, que se llamaron Archipiélago de Colón.
LA BELLEZZA DELLO SPORT DAL PUNTO DI VISTA PSICOFISICO
Praticare sport è sempre stato importante per la vita dell’uomo. Sin dall’antichità si prestava attenzione all’ attività sportiva, attraverso l’addestramento o la partecipazione a gare, tornei e quant’altro.
Oggi lo sport assume un significato molto più esteso, che pone come obiettivo il miglioramento del proprio aspetto fisico ed il sentirsi meglio. Lo sport, infatti, contribuisce a dare un benessere generale alla persona, sia dal punto di vista fisico sia mentale.
Le motivazioni che spingono un soggetto a praticare attività fisica sono molte, ma la più importante riguarda senza alcun dubbio la salute.
Lo stile di vita di tutti i giorni si caratterizza spesso per i suoi ritmi frenetici, stress e sedentarietà. Praticare sport è un ottimo modo per sfogarsi e, che permette di scaricare le tensioni quotidiane e regalare un benessere psicofisico.
È ormai dimostrato che tra gli effetti benefici dello sport rientrano i seguenti: il mantenimento dello stato di salute corporea, la riduzione dello stress accumulato e delle tensioni quotidiane, l’opportunità di comunicare ed instaurare rapporti con altri, la scoperta del proprio corpo, il miglioramento dell’aspetto estetico. Insomma, il risultato è un miglioramento generale del benessere psicofisico del soggetto che lo pratica. Si può fare sport per fini agonistici, educativi o semplicemente ricreativi: in ogni caso se ne trae un beneficio. Lo sport praticato per fini agonistici si basa sulla competizione, sul confronto con altri atleti e sul continuo perfezionamento delle proprie performance. Praticare lo sport per fini educativi, invece, aiuta a migliorare l’autocontrollo sul proprio corpo e la disciplina sportiva. Svolgere attività fisica come hobby, ha conseguenze positive sul piano caratteriale, fisico e psicologico. Chi pratica regolarmente attività fisica presenta dei miglioramenti generali, nel corpo e nella mente. È chiaro che per trarre beneficio di questi vantaggi non è necessario sottoporsi a duri allenamenti, ma bisogna capire la giusta dose settimanale, che varia da persona a persona. Anche nello sport è necessario trovare il giusto equilibrio per favorire il proprio benessere, in base alle proprie esigenze. Un’attività fisica che risulta pesante e difficoltosa può comportare nel corso del tempo una serie di problemi e disagi al soggetto, per cui è preferibile affidarsi alle mani di un esperto in materia, che possa consigliare un piano adatto e personalizzato. Lo sport dovrebbe essere considerato un vero e proprio stile di vita: la sedentarietà fa male al corpo e allo spirito. Sono innumerevoli gli effetti positivi prodotti dall’attività sportiva e spesso non ci si rende conto dei possibili risultati sulla psiche, oltre che sull’organismo.
L’adolescenza è un periodo estremamente difficile, caratterizzato da grande vulnerabilità psicologica. Lo sport può aiutare ad acquisire maggior autostima, sicurezza in se stessi e nella propria immagine corporea.
Per le femmine il ciclo mestruale non deve essere considerato limitante per la pratica di attività sportiva, a meno che ci siano particolari disturbi clinici (ciclo abbondante o prolungato, sindrome premestruale importante …) che, in tal caso, richiedono una valutazione da parte del ginecologo.
Per i maschi tra gli adolescenti è sempre più diffuso l’uso di steroidi anabolizzanti, motivato dal desiderio di incrementare la forza muscolare e il rendimento atletico e soprattutto di migliorare il proprio aspetto nel tentativo di avvicinarsi ai modelli imposti dalla pubblicità
Inoltre, lo sport è una scuola di vita perché le attività sportiva insegna a:
Per quanto riguarda la scelta del tipo di sport più adatto ad ogni persona non bisogna dimenticare di prendere in considerazione il bagaglio genetico dell’individuo, cioè persone particolarmente alte saranno più adatte a sport come basket e pallavolo, mentre persone con particolare mobilità saranno più adatte alla ginnastica artistica o la danza, chi invece dimostra particolare acquaticità sarà idoneo ad intraprendere sport come il nuoto.
Ogni movimento ha un suo ritmo. La parola ritmo indica una azione ordinata, armonica, regolata e misurata. Il movimento di base come camminare correre, saltare prevedono degli schemi ritmici i quali sono alla base di ogni lezione di educazione fisica e di qualsiasi allenamento sportivo
LA BELLEZZA SI TRAMANDA: LE LEGGI DI MENDEL
Gregor Mendel (1822-1884) era un monaco appassionato di botanica e gettò le basi della genetica, per sette anni fece esperimenti con piante di pisello e formulò tre leggi chiamate le tre leggi di Mendel. In tutti i viventi la cui riproduzione è sessuata, un nuovo essere ha origine da una cellula frutto della fusione tra il gamete maschile e il gamete femminile, cioè le caratteristiche del nuovo essere sono frutto della fusione delle caratteristiche materne e paterne che attraverso i cromosomi si trasmettono da una generazione all’altra. Si parla quindi di trasmissione ereditaria dei caratteri.
Prima legge di Mendel:
· LEGGE DELLA DOMINANZA, da incroci tra individui che differiscono per un solo carattere nascono individui in cui si manifesta sono uno dei due caratteri, quello dominante
Seconda legge di Mendel
· LEGGE DELLA DISINGIUNZIONE DEI CARATTERI, nella seconda generazione riappare il carattere recessivo dei due caratteri, si manifestano con un rapporto tre a uno
Terza legge di Mendel o legge dell’indipendenza dei caratteri
· LEGGE DELL’INDIPENDENZA DEI CARATTERI, incrociando individui con più caratteri distinti si ottengono nella seconda generazione individui nei quali i caratteri si trasmettono indipendentemente l’uno dall’altro.
Le scoperte di Mendel vengono confermate alcuni anni dopo portando alla nascita di una nuova scienza la GENETICA. Verso la metà del ‘900 gli scienziati scoprirono che nel nucleo delle cellule esistevano particolari bastoncelli: i CROMOSOMI. I CROMOSOMI sono presenti in ogni organismo con un numero costante e tipico per ogni specie; nell’uomo per esempio sono presenti 46 cromosomi. L’insieme dei cromosomi di una cellula si chiama CARIOTIPO. Nelle cellule sessuali il numero dei cromosomi è dimezzato rispetto al numero delle cellule somatiche infatti nello spermatozoo e nell’ovulo umano esistono solo 23 cromosomi. All’interno dei cromosomi ci sono i fattori i fattori responsabili delle informazioni ereditarie trasmesse da una cellula madre a una cellula figlia. I cromosomi delle cellule somatiche sono simili a due a due e sono detti cromosomi omologhi. In ogni coppia di cromosomi omologhi uno è di origine paterna e una materna. Ogni cellula sessuale contiene solo uno dei due cromosomi per ogni coppia. La coppia di fattori individuati da Mendel, viene chiamata dagli scienziati GENE. I geni sono si trovano nei cromosomi e ognuno di essi determina un tipo di carattere. Ognuno dei due fattori che formano il gene è chiamato ALLELE.
L’insieme di tutti i caratteri ereditati dai geni viene detto GENOTIPO, che determina le caratteristiche fisiche di ogni individuo, cioè il suo fenotipo o aspetto esteriore.
LA MEIOSI è il processo con il quale si originano le cellule sessuali e proprio per questo avviene a livello delle gonadi, le cellule devono contenere solamente la metà dei cromosomi per permettere di ricomporre il numero cromosomico della specie.
LA MITOSI è la riproduzione cellulare e consiste nella duplicazione dei cromosomi per poi dividerli in due cellule identiche, è proprio in questa fase che avviene il crossing-over. Il CROSSING-OVER è il meccanismo di ricombinazione del materiale genetico proveniente dai due genitori, che permette una maggiore varietà nei prodotti della riproduzione sessuata. Avviene durante la prima fase della divisione meiotica, la Profase. Durante il Crossing-Over non si ha, ne perdita ne acquisizione di materiale genetico, perché esso determina scambi reciproci.
LA GENETICA UMANA, è la parte della genetica che si occupa della trasmissione dei caratteri determinati da una sola copia di alleli, uno dominante e uno recessivo.
Nell’uomo, vengono trasmessi i caratteri, ma anche le malattie, sempre secondo le leggi di Mendel. Delle 23 coppie di cromosomi omologhi, 22 sono somatici e quindi sono coppie uguali sia nel maschio che nella femmina, mentre la 23^ coppia determina il sesso e questa è formata da due cromosomi diversi, detti cromosomi sessuali. La femmina ha cromosomi uguali (XX), nell’uomo i cromosomi sono diversi (XY). Dato che nella donna XX nella meiosi i due cromosomi porteranno sempre il cromosoma X, saranno i gameti dell’uomo XY a determinare il sesso dell’individuo.
Tra i caratteri umani determinati da una copia di alleli purtroppo c’è anche una malattia del sangue chiamata anemia mediterranea o la talassemia Quando la Talassemia si manifesta in forma grave viene chiamato, morbo di COOLEY e questo avviene solo negli omozigoti recessivi (tt). La caratteristica è che presentano globuli rossi piccoli e deformati, che non sono adatti al trasporto dell’ossigeno. I soggetti affetti da questa malattia di solito non sopravvivono oltre l’adolescenza. Gli eterozigoti che hanno un allele dominante e uno recessivo (Tt) possiedono globuli rossi sia normali che deformati, per cui presentano un’anemia lieve che non compromette il loro stato di salute; però può accadere che due eterozigoti per la talassemia possano avere figli malati in forma grave. Oggi è possibile sapere se si è portatori di anemia mediterranea, effettuando dei semplici esami clinici che consistono in un prelievo del sangue. Nella specie umana non tutti i caratteri sono determinati da un unico gene ma da una serie di geni, per esempio il colore della pelle, la forma del viso, il taglio degli occhi e il loro colore. Per questa ragione si può affermare che le caratteristiche che determinano la bellezza di un individuo si trasmettono, perciò la BELLEZZA non morirà mai ma sarà trasmessa dai genitori ai figli.
LA MUSICA
La musica fin dai tempi antichi è una parte molto importante della vita degli esseri umani. Nella preistoria accompagnava prevalentemente i rituali religiosi, nell’antica Grecia molto importante nella filosofia, nella matematica, e nella medicina, a uno dei filosofi e matematici più famosi di tutti i tempi, Pitagora, sono attribuiti la scoperta e lo studio della scala musicale a otto note, ancora oggi utilizzata per lo studio basilare della teoria musicale. Al giorno d’oggi, la musica è soprattutto un fenomeno culturale di massa, capace di stabilire trend, mode e creare idoli per intere generazioni. È possibile trovarla ovunque: nei film e negli sceneggiati, negli stadi, come sottofondo in supermercati, ascensori e musei. La bellezza della musica è indescrivibile, è qualcosa che va oltre, che può creare delle emozioni all’interno di un individuo. La musica ha la capacità di toccare il nostro ritmo interiore e condizionarne l’emotività, per esprimere tutto questo dobbiamo saper interpretare la musica, comprendendone il linguaggio. La musica è formata dal suono, essi sono acuti o gravi, forti o deboli, brevi o lunghi e hanno un timbro. Ogni brano musicale ha una sua metrica, composta da note (=suoni) e da pause (=silenzi), che seguono le regole dell’armonia e del ritmo. La musica è la massima espressione di bellezza. Per esempio nel pianoforte, i tasti sono 88, non sono infiniti, mentre è infinita la varietà di combinazioni di suoni che si possono realizzare. Molti pianisti (di ogni epoca storica) sono riusciti a distinguersi da moltissimi altri, acquisendo addirittura lo status di celebrità. Lo hanno fatto suonando stili spesso completamente differenti, ma avendo in comune ottime sonorità. Il pianoforte è probabilmente l’unico strumento musicale che si è diffuso in modo omogeneo in tutto il mondo. Tutti noi conosciamo i mostri sacri della musica classica, ma non molti sanno che ai nostri tempi vi sono poeti che non usano parole ma suoni emessi dalle corde del proprio piano, che hanno segnato le epoche del jazz, blues, musica classica del rock e del pop.
Per la musica classica, non si può certo non citare Wolfgang Amadeus Mozart, Ludwig van Beethoven e Johan Sebastian Bach.
Il jazz è una musica in grado di unire molte persone, anche di razze differenti, e molti stili musicali.
Ha avuto una storia movimentata in Francia poi Spagna quindi USA. Qui era molto forte la pratica di schiavismo, situazione che portò ad avere una serie di etnie molto differenti. Il primo pianista jazz fu Jelly Roll Monton nel 1906. Quattro anni dopo arrivarono le Big Band sia nere sia bianche, con le quali emersero alcuni importanti pianisti come Fletcher Hamilton Henderson Junior. Quando arrivò la Grande Depressione le cose cambiarono ancora, facendo nascere dei mostri sacri come Edward Kennedy “Duke” Ellington, William Allen “Count” Basie, Art Tatum e Thomas “Fats” Waller.
Il pop ha pianisti molto importanti come Giovanni Allevi, Ludovico Einaudi. Sono riusciti, grazie alle armoniose melodie, ad ottenere grande successo e notorietà. Io studio pianoforte da quattro anni e ho avuto il piacere di imparare e suonare “Go With The Flow” di Allevi e “Le Onde” di Einaudi.
Non bisogna dimenticare autori come Steveland Hardaway Morris, in arte Stevie Wonder e il grandissimo pianista Billy Joel.
Per il blues il discorso è differente, perché esistono due stili principali: il boogie-woogie ed il ritm&blues. Nel primo genere si sono affermati Albert Ammons, Pete Johnson e Meade Lux Lewis, mentre per l’ R&B c’è Alicia Keys, John Legend e Stefano Senesi. Vanno naturalmente annoverati nel blues i grandi Leroy Carr, Ray Charles ed Otis Spann. Molto amato in Italia e nel mondo c’è l’italiano Zucchero Sugar Fornaciari che ha avuto l’onore di suonare con dei veri giganti di questo genere. Molto apprezzato e praticamente indimenticabile è il duetto tra il cantante italiano e Solomon Burke.
Il pianoforte rock diventa nel corso degli anni un vero e proprio sotto genere del rock, godendo di grande risalto. Tra i più importanti musicisti che hanno elevato il genere ricordiamo, Jerry Lee Lewis, Elton John, Freddie Mercury, Myra Ellen “Tori” Amos e Claude Russel Bridges. Questo stile è molto importante, perché riesce ad avvicinare gli amanti del pianoforte al rock.
La grande bellezza della musica è quella si suscitare grandi emozioni in chi ascolta.
EVOLUZIONE DEL CONCETTO DI BELLEZZA NEL TEMPO
Il concetto di bellezza, è sempre stato presente nella vita dell’uomo, è cambiato e si è evoluto nel corso del tempo. Fin dalla preistoria gli uomini cercarono di esprimere questo concetto attraverso l’arte infatti in epoca preistorica abbiamo molte rappresentazioni della venere primitiva, in genere statuette, dove il volto della donna era appena abbozzato, mentre le forme tipiche della femminilità, il seno e soprattutto i fianchi ed il ventre, erano esageratamente evidenziati, per valorizzare principalmente l funzione materna della donna. Da qui possiamo capire che fin dalla preistoria il concetto di bellezza veniva direttamente attribuito alla nascita di una nuova vita.
Col passare del tempo fino ad arrivare all’antica Grecia notiamo che i greci, si allontanano dal concetto strettamente legato alla vita, per avvicinarsi a un concetto di bellezza esteriore; infatti tenevano molto all’aspetto estetico della propria persona.
Il primo che creò un canone di bellezza fu lo scultore greco Policleto Di Argo (V sec. a.C.) il quale prese le misure di diverse parti del corpo ad un certo numero di uomini, arrivò a definire delle misure medie, imponendole come ideali. Policleto scolpisce un corpo ideale le cui proporzioni son date dalla natura. In questo modo si capisce cosa si intendesse per idealizzazione nell’arte greca: poiché ogni individuo è diverso l’uno dall’altro, l’artista greco stabilisce una media fra le diverse misure, creando così un’umanità ideale e perfetta la stessa che oggi ricerchiamo con l’aiuto di diete, attività sportiva e chirurgia estetica. Il concetto di bellezza femminile è completamente stravolto perché si passa da una enfatizzazione degli atributi materni ad una visione del corpo femminile di grande bellezza e armonia. Un esempio lo da lo scultore Prassitele (370 e 330 a.C.) nella celebre statua dell’Afrodite Di Cnido. La donna spartana era una sportiva: si esercitava nella ginnastica, nella corsa, nella lotta, nel lancio del giavellotto; l’educazione atletica delle donne spartane era un fatto molto serio che integrava la donna negli ideali riconosciuti dalla comunità spartana. Infatti l’ideale di bellezza era molto vivo tra i cittadini spartani per generare bambini sani, destinati a diventare guerrieri forti e coraggiosi. L’importanza dello sport nell’antica Grecia portò a delle celebrazioni atletiche e religiose chiamate giochi olimpici svolti ogni quattro anni nella città dell’antica Grecia olimpia, dal 776 a.C. al 393 d.C.. Durante queste olimpiadi le guerre erano sospese da una tregua.
Il periodo successivo è, l’epoca che diede inizio ad un cambio radicale sul concetto di bellezza e caratteristiche estetiche:
L’EPOCA DELL’IMPERO ROMANO. Durante questo periodo in seguito all’espandersi dell’Impero Romano si creò un enorme differenza tra la popolazione che aveva cibo insufficiente e quella che ne aveva in abbondanza. Con l’ingrandirsi dell’impero divennero sempre più sfarzosi i banchetti ricchi di cibi esotici sempre più particolari. In questo periodo si perde quasi completamente la ricerca di un corpo armonioso e sano e l’alimentazione perde il suo fine nutritivo, sostituito completamente da quello voluttuoso.
Anche dal punto di vista degli spettacoli, venivano considerati belli spettacoli crudeli, sanguinosi e violenti, questo dimostra quanto il concetto di bellezza sia relativo e soggettivo. Nell’antica Roma lo sport era molto praticato e diffuso anche se completamente diverso da quello dei greci infatti nell’antica Roma l’esasperazione della componente violenta era il fulcro dei giochi sportivi per questo motivo cioè poter svolgere queste attività fu costruito l’Anfiteatro Flavio, comunemente conosciuto come colosseo. L’ideale greco che rappresentava l’atleta come armonia fatta a persona,e sostituita dalla figura romana più violenta e meno aggraziata. Oltre agli sport violenti i romani apprezzavano anche la corsa, il lancio del peso, il lancio del disco e le corse dei cavalli.
Di seguito c’è un periodo buio dal punto di vista culturale e di rispetto per la vita:
IL MEDIOEVO. In quest’epoca la bellezza fisica viene considerata come manifestazione del MALIGNO, perciò considerata lecita solo la bellezza della Madonna e dei santi. Il corpo umano non viene valorizzato ma coperto da enormi strati di abiti pesanti e spessi con lo scopo di nascondere il corpo e le sue forme. La bellezza della donna deve essere semplice acqua e sapone, dal fisico adolescenziale con fianchi stretti e seno piccolo. Gli unici nudi che vengono rappresentati sono quelli di Cristo in croce e di Adamo ed Eva, i cui corpi esprimono la sofferenza legata al peccato.
Dopo il Medioevo ci fu una ripresa generale che determinò uno sviluppo culturale e sociale, IL RINASCIMENTO.
I canoni della bellezza della donna cambiano radicalmente da quelli del Medioevo e si ritorna ai modelli di bellezza delle veneri greche, dalle forme rotondeggianti, fianchi larghi, ventre pronunciato, seno abbondante e incarnato pallido, come appare nel dipinto di Tiziano” Venere Allo Specchio” (1555). Agnolo Fiorenzuola 1578, scrisse “La bellezza è il dono più grande concesso da Dio all’umana creatura, poiché grazie alla bellezza eleviamo lo spirito alla contemplazione”. La donna viene idealizzata mentre l’uomo viene rappresentato in maniera più realistica.
In seguito nell’Ottocento gli artisti rappresentano la signora borghese con forme morbide spalle rotonde mani piccole e paffute volto tranquillo e sorridente la bellezza è data soprattutto da marcate rotondità simbolo di benessere sociale e maternità riuscita. La signora borghese pratica ed efficiente è il perno della famiglia, a sua bellezza è un riconoscimento di un successo economico del marito. Il periodo tra 1880 e gli inizi della Prima Guerra mondiale, prende il nome di belle époque. Pur facendo riferimento specifico alla Francia, in special modo Parigi ci furono manifestazioni molto simili in Europa e in Italia che coincise con l’età umbertina (1878-1900) e l’età giolittiana (1903-1914). In questo periodo l invenzioni e i progressi della tecnica e della scienza furono senza paragoni con le epoche passate queste scoperte portarono a uno standard di vita notevolmente più alto. Scoperte importanti: l’illuminazione elettrica, la radio, l’automobile, il cinema, la pastorizzazione, tutte queste comodità portano a un miglioramento delle condizioni di vita e al diffondersi del senso di ottimismo. La belle époque indicava la vita brillante nelle grandi captali europee, le numerose esperienze artistiche, ma soprattutto esprimeva l’idea del nuovo secolo il Novecento sarebbe stata un epoca di pace e benessere, tra i personaggi più rilevanti del periodo ricordiamo Thomas Edison (1879) per l’invenzione della lampadina, Louis Pasteur (1885)per il vaccino contro la rabbia e i fratelli Lumière (1895) per il cinematografo, Guglielmo Marconi (1899) per la prima radio, i Fratelli Wright (1903) per il primo volo.
IL NOVECENTO E ETA’ CONTEMPORANEA
In questo secolo con l’inizio della Prima guerra mondiale che porta distruzione e morte in gran parte dell’Europa, segna il declino dell’ideale estetico improntato all’estrema femminilità ed eleganza. Durante questo periodo di privazioni l’ideale di bellezza femminile cambia radicalmente. Per la prima volta nella storia le donne portano i capelli corti, alla maschietta. Lo stereotipo della bellezza femminile ha forme stilizzate ed essenziali, il corpo asciutto, magro, con caratteri androgeni. In questo periodo la donna conduce una vita più dinamica e cominci praticare sport, sia per il benessere fisico sia per migliorare l’aspetto.
Il regime fascista dedica al corpo della donna un’attenzione precisa, stanno che si può parlare di una vera e propria politica del corpo il regime impone l’omologazione del modello femminile: la donna italiana deve avere forme prosperose e fianchi larghi ed essere forte e robusta. Anche qui la bellezza è riconducibile alla procreazione poichè una donna forte viene considerata una vera madre e buona moglie in grado di occuparsi della famiglia. Gli anni Quaranta sono un periodo di crisi e di grandi ristrettezze: si esce dalla grande depressione e si entra nella Seconda Guerra mondiale, il clima e di estrema austerità, anche in campo estetico. la reazione alla cronica carenza di cibo, che caratterizza questo periodo porta allo stereotipo femminile della donna in carne. Negli anni Sessanta si diffonde la cultura dello sport e il fisico femminili da morbido e robusto diventa tonico e scattante. Gli anni Ottanta vedono un rinnovato amore per le forme rotonde. E’ a partire del terzo millennio che la bellezza diventa sinonimo di magrezza ciò che caratterizza la nostra era l’attenzione quasi morbosa del corpo: e i corpo al centro dell’attenzione e non la persona; non conta tanto essere quanto apparire l’essenza viene sostituita l’apparenza alla spontanietà il controllo.
Lo stile Liberty o Stile Floreale è un forma d'arte italiana trasversale, che deriva dall'
e che coinvolge, oltre la pittura, molte arti minori e l'artigianato, con lo scopo di opporsi alla pianificazione indotta dalla industrializzazione che ormai aveva invaso tutti gli aspetti della vita. Esso si sviluppò durante l’ epoca della
e si caratterizzò soprattutto per l’ornamento e la decorazione. Ebbe una diffusione europea e acquisì un nome diverso in base al paese dove si era diffuso. Infatti, in Italia fu chiamato Liberty o stile floreale, in
si parlava di Jugendstil, in Spagna si adoperò il termine arte modernista mentre in Francia fu adottata l’espressione
e fu quest’ultima denominazione ad essere adottata nella quasi totalità dei casi.
Anche se ogni nazione arricchiva e modificava questo stile con caratteristiche che rispecchiavano le tradizioni e le culture di questi paesi, esistono caratteri distintivi ben individuabili: forme architettoniche asimmetriche, uso di materiali colorati con effetto gradevole, ornamenti ispirati spesso ad elementi della natura (fiori, uccelli), sinuosità delle linee, impiego di materiali come il ferro ed il vetro. Tutte le arti visive si trasformarono in funzione del nuovo stile: mobili, tessuti, gioielli, abiti, oggetti vari di decorazione, arti applicate in genere. Un fenomeno simile si era già avuto durante il
in cui, tuttavia, gli oggetti artistici ispirati alla nuova corrente erano un privilegio esclusivo delle classi aristocratiche. Invece con il Liberty i nuovi oggetti vengono industrializzati. Un livello particolarmente elevato fu raggiunto dalla creazione di gioielli in cui, oltre a motivi floreali o geometrici ricorreva spesso la figura sinuosa della donna. Si tratta fondamentalmente di uno stile decorativo, che trovò espressione in un'ampia gamma di forme artistiche, dall'architettura al design di interni, dalla produzione di mobili alla grafica, dall'arte della lavorazione dei metalli e del vetro alla ceramica, dai disegni delle stoffe alle illustrazioni di libri, giornali e manifesti.
L'obiettivo del Liberty fu quello di migliorare, decorando, gli oggetti prodotti dalle industrie per evitare di banalizzare la produzione in serie, con l'automatico rifiuto dei consumatori.
Le decorazioni preferite derivavano da forme stilizzate dai tipici colori pastello, ispirate al Dolce Stil Nuovo, di fiori, frutta e grappoli d’uva, anfore, corone d’alloro, uccelli del paradiso, disegni geometrici, da questo la denominazione alternativa di Stile Floreale. Lo stile Liberty in Italia interessò soprattutto l'architettura e le decorazioni degli interni. I centri di diffusione più importanti furono Torino, Palermo, Firenze, Lucca, Viareggio, Milano, Roma, mentre fra i promotori ricordiamo alcuni scultori come Bistolfi e architetti come Basile e Raimondo D'Aronco.
Gli artisti che adottarono il Liberty furono numerosi:
• Alphonse Mucha, specializzato nei manifesti pubblicitari e nella carta da parati, fu molto attivo a Parigi. Le sue opere sono caratterizzate da colori molto raffinati, dalle figure femminili e da fantasie che ispirano ai fiori.
• Gustave Klimt, il pittore più rappresentativo dell’Austria. Egli ricorre al mosaico in la presenza dell’ora si unisce a figure geometriche molto stilizzate.
• Emile Gallé: artigiano del vetro, appassionati di botanica e minerali, fu una figura di spicco nelle arti decorative, elaborando motivi decorativi con animali e piante, spesso l’iris. Oltre alla produzione di oggetti di ceramica e di vetro (molto noti sono i suoi vasi dalla linea slanciata e sinuosa) si specializzò anche nella progettazione di mobili. Significative sono le sue opere esposte al museo delle arti decorativa di Parigi (letto-farfalla, tavolo con la forma di un giglio d’acqua)
RIO DE JANEIRO
Rio de Janeiro (pron. italiana
,
letteralmente "Fiume di gennaio"; in
) è una
, capitale dell'
, la seconda città del Brasile dopo
, capitale dello Stato federale dal 1763 fino al
, dopo
e prima di
.
È famosa per le sue attrattive turistiche tra cui spiccano le spiagge di
e
, la gigantesca statua liberty del
, situata sul monte del
, il monte del
(Pan di Zucchero), con la sua funivia, e il suo annuale
, il più celebre al mondo e la più grande foresta all'interno di un'area urbana, la foresta di Tijuca.
È al centro della scena internazionale, avendo ospitato alcuni dei più grandi eventi mondiali degli ultimi anni: nel 2007 i
, nel 2013 la
XXVIII Giornata Mondiale della Gioventù
e nel 2016 i
, ed una delle città in cui si è disputato il
Campionato del mondo di calcio 2014
. L'attuale sindaco è
, in carica dal 1º gennaio
, del
IL GRAN CANYON
Il Grand Canyon si trova nel nord dell’Arizona, è un
, si trova nello Stato dell'
, all’interno del Grand Canyon National Park, uno dei primi parchi naturali creati negli USA. E’ una gola gigantesca, creata dal fiume Colorado in oltre 5 milioni di anni e profonda fino a 1600 metri per una lunghezza di quasi 450 chilometri. I punti più stretti sono larghi circa 500 metri, mentre la massima apertura arriva a 27 chilometri.
LA GRANDE BARRIERA CORALLINA
La Grande barriera corallina (in
Great Barrier Reef) è la più grande estensione di corallo nel mondo, composta da oltre 2 900 barriere coralline singole e da 900 isole; si estende per 2 300
, su una superficie di circa 344 400
.
È una delle più grandi attrazioni turistiche dell'
, generando ogni anno un reddito per 5 miliardi di dollari australiani (3,9 miliardi di dollari)
IL TAJ MAHAL
Il Tāj Maḥal è un
, situato ad
, nell'
settentrionale (stato di
), costruito nel
dall' imperatore
in memoria dell'amatissima moglie preferita Arjumand Banu Begum
, meglio conosciuta come Mumtāz Maḥal. Nonostante vi siano molti dubbi riguardo al nome dell'
che lo progettò, generalmente si tende a considerare
il padre dell'opera.
Compreso dal 9 dicembre
nella lista dei
dell'
e inserito nel
fra le
nuove sette meraviglie del mondo
, è da sempre considerato uno delle più notevoli bellezze dell'
in India.
La Necropoli di Giza è un complesso di antichi monumenti della
situato nella
di Giza, alla periferia occidentale del
, in
. Costituiva una delle necropoli di
, capitale dell'
egizio, e dista 8 km circa dall'antica città di
, sul
, e 25 km circa dal centro del Cairo in direzione sud-ovest. Al suo interno si trovano principalmente la
o Grande Piramide – l'unica tra le
antico secondo la lista redatta da
che sia giunta sino ai giorni nostri , la
, la
e la
, attorniate da altri piccoli edifici, noti come Piramidi delle Regine,
,
,
e cimiteri di varie epoche. La forma piramidale perfetta fu adottata dai costruttori
perché oltre al culto dei
era praticato anche
: gli spigoli della
rappresenterebbero i raggi solari che scendono sulla terra e la Piramide stessa la scala per salire al cielo. Gli egizi erano molto precisi nell'orientare ciascuna delle quattro facce in direzione di uno dei
, come proprio le tre grandi Piramidi di Giza testimoniano. Grandi blocchi venivano estratti da una vicina miniera per poi essere trasportati ed infine posizionati con l'ausilio di rampe sulle piramidi. La
raffigura una creatura mitologica con corpo di leone e testa d'uomo (nello specifico è detta anche
o sfinge andricefala) sdraiata. Sorge nella parte orientale del complesso ed è rivolta verso est; attualmente gli egittologi ritengono che il volto della Grande Sfinge sia quello di
. I numerosi cimiteri, con
(particolare tipo di tomba monumentale utilizzata durante le prime fasi della civiltà Egizia; il termine significa "panca" o "banchetto") e tombe private, presentano importanti sepolture di alti funzionari e componenti delle famiglie reali, tra cui quella della regina
. Tra le ultime scoperte vi è il villaggio degli artigiani che costruirono le
. Per via delle fotografie realizzate nel
, le Piramidi di Giza sono in genere immaginate dai turisti come se fossero posizionate in una remota località desertica, sebbene in realtà la loro zona sia circondata da una popolosa area urbana, formata da numerose palazzine. La Necropoli di Giza, assieme agli antichi siti funerari di
,
,
,
ed
, è stata proclamata
dall'
nel
. Tutti i siti citati sono collocati nel
, zona sud-est della capitale
Il centro storico di Firenze
Firenze nacque da un insediamento etrusco poi trasformato in colonia romana con il nome di Florentia. Nel corso del Medioevo e nella prima Età Moderna divenne uno dei centri più vitali d’Europa, il luogo di rappresentazione del potere cittadino, sia per le Istituzioni comunali e repubblicane sia per la Signoria Medicea, grazie al fiorente commercio, alla ricca produzione tessile, al vasto impegno dei nuovi ordini religiosi nati nel Duecento e alla accesa vita culturale. Dal Quattrocento Firenze ha esercitato un’influenza predominante sullo sviluppo dell’architettura e delle arti monumentali, divenendo la “culla del Rinascimento italiano” grazie al lavoro di artisti straordinari come Brunelleschi, Donatello e Masaccio, e a due geni dell’arte quali Michelangelo e Leonardo da Vinci.
L’insieme urbano di Firenze, che rappresenta la più forte concentrazione di opere d’arte conosciute in tutto il mondo, è di per sé una realizzazione artistica unica, un capolavoro assoluto, frutto di una continua creazione durata sei secoli che include musei, chiese, edifici e opere d’arte di incommensurabile valore che hanno avuto influenza sullo sviluppo dell’architettura e delle belle arti sia in Italia che in Europa.
L’ambientazione di Firenze, circondata dalle colline toscane e attraversata dal fiume Arno, è rimasta immutata nel corso dei secoli e i fiorentini, consapevoli del proprio passato architettonico, sono stati in grado di preservare le tecniche costruttive originali mediante l’utilizzo dei tradizionali materiali da costruzione quali la “pietra forte”, “pietra serena”, intonaci ed affreschi. La città ha così salvaguardato le sue caratteristiche in termini di volumi e decorazioni ed ha rispettato le sue radici medievali, come la forma urbana con stretti vicoli e l’identità rinascimentale di cui è esempio Palazzo Pitti.
Oscar Wilde was a writer, poet, aphorist and playwright, journalist and late-age Irish journalist and essayist.t Exponent of British decadentism and aestheticsor. InDublin on 16 October 1854, William was a surgeon and writer; his mother Jane Francesca Elgée, an Irish poet and nationalist. Oscar Wilde moved to London after attending the prestigious Trinity College in Dublin. Wilde is a d andy who likes notto go unnoticed and scandalize his contemporaries, who in fact mature a strong dislike towards him.Il Dandismo is a behavior that spreads in the first decades ofthe80thcentury which consists in theostentation of elegance of manners and dress, in forms of exasperated individualism and rejection of bourgeois mediocrity. Divose popular for his sharp manner of speaking, for his extravagance and intelligence. In 1879 he moved to London where he began writing for a newspaper. In 1881 the "Poems" came out, which had five buildings in one year.i. He later moved to the United States, increasing his fame, which allowed him to better formulate his aesthetic theory that revolves around the concept of "art for art". That is, art for the sake ofitself without moral or educational ulterior motives, except that of pleasure and enjoyment of beauty. Aestheticism was born in contrast to the ugliness of the industrialized and urban world and the ethics of the period that exalted material goods and wealth, completely depriving itself of the pleasure of beauty. In 1884, he returned to Londra, married Costance Lloyd: a facade wedding, in fact Wilde was homosexual but lived this condition with enormous discomfort, especially for the stifling
morals of that period. Oscar Wilde's marriage did not last long and, in fact, after the birth of his children Cyryl and Vyvyan, he separated from his wife for his first real homosexual relationship. In 1888 he published his first collection of children's stories "The Happy Prince and Other Stories", three years later he published his only novel,
" of 1891,whichsparked a huge scandal because he was accused of immorality. In this novel the life of the protagonist is focused on the search for pleasure, the satisfaction of the senses while ignoring morality. In fact, Wilde, in the novel denounces the absence of meaning and tragedy, of a life dedicated only to pleasure, therefore the intent is educational.
Dorian Gray, a young man of exceptional beauty, is portrayed by his painter friend Basil Hallward in a painting of extraordinary similarity. Fascinated by the cynical Lord Henry Wotton, Dorian lets himself go to a life of pleasures without any moral scruples by making those who love him suffer. He abandons his fiancée Sybil, who will die by suicide, and unable to accept his blame, he kills Basil himself. No sign of such depravity remains on Dorian's face. By a strange sorture the portrait possesses the prerogative to grow old in its place. The frightening face of the painting, which Dorian goes to scrutinize secretly, thus becomes a severe indictment against him, to the point that he can no longer bear the sight of it. In a moment of despair he scars him with a dagger. But hitting the portrait, which encloses his soul, means hitting himself and Dorian dies. Suddenly a double metamorphosis takes place: the portrait returns that of a beautiful young man while on Dorian's face appear the signs of his dissolute life.
The
company was not prepared to be teased and above all to see its contradictions revealed in theodo public. Beginning in 1885, the writer's glittering career and private life were destroyed. Since 1893 his friendship with Lord Alfred Douglas, known as Bosie, shows his dangerousness by causing him many annoyances and causing scandal in the eyes of good society. Two years later he was tried for the crime of homosexuality. He is also tried for bankruptcy, his assets are auctioned. He was sentenced to two years in the labour force. On November 30, 1900, Oscar Wilde died of meningitis.
Secondo i teorici, nell'estetismo romantico vi è una somiglianza tra la creazione del mondo da parte di dio e la creazione artistica, dovuta al piacere di creare senza finalità
