Michelangelo pittore

primi approcci con il disegno

vedendo i suoi disegni il Ghirlandaio lo assume nella sua bottega

iniziò a copiare affreschi e dipinti di:

Masaccio,Giotto,Pollaiolo,Signorelli e Schongauer.

Michelangelo voleva conferire all’aspetto plastico dei soggetti, quasi ad avvicinare l’arte pittorica a quella scultorea.

le sue prime vere opere furono sculture in legno, bronzo e marmo.

Cappella Sistina

nel 1508 fu chiamato per affrescare una VOLTA DELLA CAPPELLA SISTINA

dovette resistere ai disagi della sgradevole posizione supina che doveva assumere per dipingere, oltre alla scarsa illuminazione dell’ambiente. Ciononostante completò l’opera senza aiuti, in meno di quattro anni.

GIUDIZIO UNIVERSALE

nel 1534 dipinse nella sistina il giudizio universale

le figure umane sono circa quattrocento,però, non suscitò solo ammirazione. Venne anche criticato per alcuni eccessi ritenuti immorali per l’epoca, critiche che condussero alla copertura dei nudi da parte di Daniele da Volterra

Nella Cappella Paolina eseguì le sue ultime opere:

la Conversione di Saulo e la Crocifissione di San Pietro.

opere

MAADONNA DI MANCHESTER

realizzata nel 1497, la sua prima commissione per un dipinto, che lasciò incompiuto

DEPOSIZIONE DI CRISTO NEL SEPOLCRO

nella chiesa di S.Agostino, seconda opera incompiuta fatta nel 1500.

TONDO DONI

realizzato tra il 1503 e il 1508, presenta un’architettura sapiente, con movimenti decisi delle figure plasticamente raffigurate al centro del tondo con colori brillanti.

BATTAGLIA DI CASCINA

nel 1504 venne incaricato di decorare una delle pareti del Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio,nella parete opposta a quella dove Leonardo doveva affrescare la Battaglia di Anghiari.