Verso una SCUOLA INCLUSIVA

QUADRO INTERNAZIONALE

1959 - ONU Dichiarazione dei diritti del fanciullo

1980 -- ICDIH

1994 - UNESCO Dich. di Salamanca principi, politiche e pratiche in materia di educazione e esigenze educative speciali

2006 - Convenzione ONU diritti delle Persone con disabilità

2001 - ICF

MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE

CENTRALITA' DELL'ALUNNO

DIDATTICA INDIVIDUAALIZZATA E PERSONALIZZATA

AUTOSTIMA E AUTOFFICACIA,

MOTIVAZIONE ALL'APRENDIMENTO

METODOLOGIE INCLUSIVE

Peer tutoring/Cooperative Learning

approccio metacognitivo

TIC

CLIMA INCLUSIVO ED EMPATIA

creazione di reti relazionali

FLESSIBILITA'

Adattamento dello stile di insegnamento

Diversificazione delle strategie

Diversificazione e adattamento Materiali

APPRENDIMENTO SIGNIFICATIVO

compiti di realtà

Problem solving

PCTO

STRUMENTI PER L'INCLUSIONE

PTOF, PI (ex PAI), protocolli di accoglienza

CTS e CTI

PF, PEI, PI (Prog. individuale)

PDP

GLIR, GIT, GLO, GLI

ACCOGLIENZA INSERIMENTO

1948 - COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA

ART. 3-34

1950/60 CLASSI DIFFERENZIALI

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Negli anni 1950/60 gli alunni diversamente abili erano relegati nelle "classi differenziali"

1971 - LEGGE 118 AFAVORE DEGLIALUNNI MUTILATI E INVALIDI CIVILI

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LEGGE 118/1971 - inserimento NELLE SCUOLE "NORMALI" in favore di alunni mutilati e invalidi civili:Provvedimenti ad hoc (abbattimento di barriere architettoniche,...)restano esclusi da detti inserimento CIECHI E SORDOMUNìTIistituite sezioni separate per i ricoveratiLe scuole speciali NON sono aboliteLa legge all'art 28 stabilisce:..."SARA' FACILITATA LA FREQUENZA DELLA SCUOLA MEDIA SUPERIORE E DELL'UNIVERSITA' questo articolo sarà dichiarato INCOSTITUZIONALE dalla successivaSENTENZA COSTITUZIONALE N 215/87 pronunciata a seguito di sentenza del TAR del lazio che:afferma il diritto PIENO E INCONDIZIONATO di TUTTI gli alunni con disabilità alla frequenza delle scuole di OGNI ORDINE E GRADO invita il legislatore a colmare il vuoto normativo esistente (sino ad allora la normativa si era ma occupata del diritto allo studio dei disabili alla scuola superiore in modo anche frammentario con una sovrapposizione di norme dettate da decreti, circolari, note,....)pone le basi per il riordino legislativo avvenuto poi con la legge 104/

INTEGRAZIONE

1975 - DOCUMENTO FALCUCCI

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Nel 1975 il documento Falcucci (Relazione conclusiva della commissione sui problemi degli alunni portatori di Handicap, allegato alla circolare Ministeriale 227/75) costituiva lLA MAGNA CARTA DELL'INTESGRAZIONE Il DOCUMENTO: contiene I principi ispiratori della L. 517/1977 e della L.104/1992Implica un grande cambiamento culturale: non è possibile fare integrazione senza innovazione, introduce il "progetto educativo", il concetto di corresponsabilità dei docenti, di personalizzazione degli oiettivi, ...)riconosce le potenzialità degli alunni disbili, e la necessità di valorizzarle in modo adeguatoriconosce la necessità di specializzarsi per il sostegno

1977 - Legge 517

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Legge 517/1977 o LEGGE FALCUCCI: i docenti curricolari vengono affiancati dall'insegnate di sostegno specializzato; percorso didattico personalizzato per gli alunni diversamente abili

1987 - SENTENZA COSTITUZIONALE N 215

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SENTENZA COSTITUZIONALE N 215/87 pronunciata a seguito di sentenza del TAR del lazio che:afferma il diritto PIENO E INCONDIZIONATO di TUTTI gli alunni con disabilità alla frequenza delle scuole di OGNI ORDINE E GRADO invita il legislatore a colmare il vuoto normativo esistente (sino ad allora la normativa si era ma occupata del diritto allo studio dei disabili alla scuola superiore in modo anche frammentario con una sovrapposizione di norme dettate da decreti, circolari, note,....)pone le basi per il riordino legislativo avvenuto poi con la legge 104/

1992 - LEGGE 104

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Legge quadro 104/1992: legge quadro per assistenza, integrazione sociale e diritto della persone con handicap; essa ne stabilisce i diritti evidenziando tra le finalità generali che la società deve perseguire la rimozione delle cause invalidanti promuovendone l'autonomia e la realizzazione dell'integrazione sociale

Legge-quadro sulla Disabilita'

ARTICOLI DA 12 A 16

STRUMENTI:DF, PDF, PEI

INCLUSIONE

2003 - LEGGE 53

PERSONALIZZAZIONE della DIDATTICA

2010 - Legge 170 (D.M. 5669/2011)

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Legge 170/2010 e le successive Linee guida del 2011: si interviene anche per ragazzi con DSA. Didattica individualizzata e personalizzata Strumenti compensativi e misure dispensative, adeguate forme di verifica e valutazione

DSA - PDP, Didattica Individualizzata-Personalizzata;

Strumenti Compensativi-Misure Dispensative

DIR. MIUR del 27/12/2012

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Direttiva MIUR del 27/12/2012: strumenti di intervento per alunni con bisogni educativi speciali e organizzazione territoriale per l'inclusione scolastica. La normativa si estende a tutti gli alunni che presentano problematicità economiche, sociali, culturali e linguistiche

BES

CTS - Nuove Tecnologie e Disabilità

2013 - CIRCOLARE N 8

SVANTAGGIO SOCIO-ECONOMICO LINGUISTICO E CULTURALE

STRUMENTI: PAI, CTS E CTI, GLI, POF

2014 - Nota MIUR 4233

ACCOGLIENZA E INTEGRAZIONE Alunni stranieri

V

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D.Lgs. 66/2017: il decreto: INTRODUCE IL MODELLO BIO-PSICO-SOCIALE della ICF adottato dall'OMS che pone in primo piano i processi di "funzionamento" piuttosto della sua condizione di "carenza o mancanza"MODIFICA L'ITER PROCEDURALE PER LA CERTIFICAZIONE e COMPOSIZIONE DELLE COMMISSIONILa domanda di accertamento della disabilità va presentata all’INPS che vi dà riscontro entro 30 giorni., le commissioni mediche sono composte da:• un medico legale che assume le funzioni di presidente• due medici specialisti (scelti fra quelli in pediatria, in neuropsichiatria infantile o nella specializzazione inerente la condizione di salute del soggetto)Le commissioni mediche sono integrate da un assistente specialistico o operatore sociale individuati dall'ente locale e un medico INPS Successivamente è redatto un Profilo diFunzionamento secondo i criteri del modello bio-psico-sociale (ICF) dall'unità di valutazione multidisciplinare composta da:a) un medico specialista o un esperto della condizione di salute della persona;b) uno specialista in neuropsichiatria infantile;c) un terapista della riabilitazione;d) un assistente sociale o un rappresentante dell'Ente locale di competenza che ha in carico il soggetto.PRINCIPIO DELL'ACCOMODAMENTO RAGIONEVOLEPRINC. DELL'AUTODETERMINAZIONE coinvolgimento e partecipazione della famiglia e del/lla ragazzo/apartecipazione della famiglia e el ragazzoDF + PDF sono sostituiti da PROFILO DI FUNZIONAMENTO aggiornato ad ogni cambio di grado o qualora le condizioni lo rendano necessario

GRUPPI DI LAVORO: GLIR-GIT-GLI-GLO

STRUMENTI: PF-PEI-PI

2017 LEGGE 71

Cyberbullismo