principali fitofagi dell'olivo

Otiorrhynchus cribricollis

I danni si manifestano sulle foglie e sono causati, particolarmente, dagli adulti; questi, di notte, abbandonano i rifugi diurni nel suolo e si spostano sulle piante per andare a rodere le foglie. La mangiata è tipica e consiste in smarginature ai bordi fogliari

L'Oziorrinco sverna come larva, nel terreno.
Gli adulti fuoriescono all'inizio dell'estate e si riproducono, generalmente per partenogenesi, deponendo le uova nel suolo; da queste uova escono le larve che si nutriranno di radici di piante erbacee. Gli adulti nei periodi caldi si rifugiano nel terreno, sospendendo ogni attività trofica. Di norma gli Oziorrinchi compiono una generazione all'anno.

Sottoargomento

Optare una lotto fisica con applicazione, attorno ai tronchi, di fasce adesive per ostacolare la risalita degli adulti dal terreno alla chioma. O trattamenti chimici con un principio attivo come lo spinosad.

Bactrocera oleae

Le olive infestate possono essere invase da
muffe e finiscono per cadere e se l’oliva è già matura la larva fuoriesce
dalla drupa aprendosi un foro circolare del

per poi impuparsi nel terreno.

la mosca può compiere 4-5
generazioni per anno. La durata dello sviluppo larvale varia al
variare delle temperature

Estati umide

trattamenti a base di caolino e fare trattamenti con insetticidi sulla chioma

Prays oleae

le larve erodono i fiori e si incrisalidano in un bozzolo tra i fiori
danneggiati, a giugno-luglio e le femmine depongono un uovo su ogni calice delle olive da poco allegate. le larve appena sgusciate raggiungono l’endocarpo e vi penetrano prima che
inizi a indurire per nutrirsi del seme, fuoriescono dall’oliva attraverso un foro in prossimità del peduncolo e si incrisalidano in un bozzolo tra le foglie o sul terreno.

vedi sopra

Trattamenti con fitofarmaci aventi i seguenti principi attivi: Bacillus thuringiensis , fosmet, acetamiprid