PREPARAZIONE EDUCATORE

lavoro di équipe

Ognuno di noi è unico, questa diversità diventa una risorsa importante quando si riesce a stabilire un buon gruppo di lavoro

Bisogna essere sempre predisposti ad imparare e a confrontarsi con li altri. L'umiltà è una qualità fondamentale

Ore di formazione che permettono di affrontare al meglio le problematiche riscontrate nel proprio ambito lavorativo

fasi : - programmazione 》programmare tutta la giornata, divisione di orari e spazi, proposte di gioco. -documentazione -verifica -valutazione

Formazione

È importante la conoscenza teorica per capire i bisogni del bambino nel suo ciclo di vita e saper intervenire in maniera adeguata alle diverse situazioni.

seguire sempre il bambino in tutte le sue attività causa affaticamento

esempi :
- mal di schiena 》causato dallo stare sempre all'altezza del bambino
- infiammazione del tunnel carpale》causato nel sollevare i bambini

Mette in gioco una parte nascosta che fa scattare il carico emotivo.

Programmazione

Gli spazi devono essere organizzati a misura di bambino e ciò comporta un lavoro ben studiato nel materiale,tipologia e quantità. Bisogna creare una realtà piacevole (es pareti decorate) e adatta al bambino (es scaffali alla sua altezza)

le attività proposte devono essere adatte alle esigenze e alle attitudini di ogni componente del gruppo. È importante uno studio previo del contesto socio-culturale.

-Devono essere alla portata del bambino
-Devono essere adatti alla sperimentazione
-Devono essere di varia tipologia per aumentare sia la scoperta che la curiosità del bambino
- Ogni tipologia di strumenti deve essere dello stesso numero dei bambini. Questo per evitare conflitti.

importanti sono li strumenti di transizione per poter gestire più bambini contemporaneamente e i tempi di vuoto

È importante usare strumenti che stimolino l'evoluzione del bambino. Bisogna sempre permettere al bambino di raggiungere la fascia più alta di età. Se non c'è sfida il bambino si annoia.

L'educatore deve osservare il gioco del bambino, i suoi movimenti, i suoi cambiamenti. Stimola, arbitra, e parla con i bambini come se fosse un regista.

Elinor Goldschmied: "con l'occhio di falco deve vedere tutti i bambini"

Relazione