L'ENEIDE

Poema

INIZIA

CON LUI CHE E' GIA' IN FUGA DA TROIA

CON LUI CHE E' GIA' IN FUGA DA TROIA

SU UNA NAVE IN BALIA DELLA TEMPESTA

SU UNA NAVE IN BALIA DELLA TEMPESTA

RAGGIUNGE CARTAGINE

RAGGIUNGE CARTAGINE

INCONTRA LA REGINA DIDONE CHE  ORGANIZZA UN BANCHETTO IN SUO FAVORE

INCONTRA LA REGINA DIDONE CHE ORGANIZZA UN BANCHETTO IN SUO FAVORE

E QUA ENEA INIZIA A RACCONTARE LA SUA STORIA

E QUA ENEA INIZIA A RACCONTARE LA SUA STORIA

ENEA E DIDONE

SI INNAMORANO

SI INNAMORANO

MA GLI DEI LO SPINGONO A RIMETTERSI IN VIAGGIO

MA GLI DEI LO SPINGONO A RIMETTERSI IN VIAGGIO

ENEA

PARTE IN DIREZIONE DELL'ITALIA

PARTE IN DIREZIONE DELL'ITALIA

DIDONE

PER LA DISPERAZIONE SI UCCIDE

PER LA DISPERAZIONE SI UCCIDE

PRIMA DI RAGGIUNGERE LA DESTINAZIONE

ENEA DEVE SCENDERE NELL'ADE (REGNO DEI DEFUNTI)

ENEA DEVE SCENDERE NELL'ADE (REGNO DEI DEFUNTI)

PER CONOSCERE IL SUO DESTINO

PER CONOSCERE IL SUO DESTINO

PER VEDERE CON I SUOI OCCHI LA CITTA' CHE E' DESTINATO A FONDARE

PER VEDERE CON I SUOI OCCHI LA CITTA' CHE E' DESTINATO A FONDARE

ARRIVATO IN ITALIA

ARRIVA NEL LAZIO

ARRIVA NEL LAZIO

CHIEDE E OTTIENE LA MANO DELLA FIGLIA DEL RE LATINO

LAVINIA

LAVINIA

LA QUALE ERA PERO' GIA' STATA PROMESSA

A TURNO PRINCIPE RE DEI RUTULI

A TURNO PRINCIPE RE DEI RUTULI

IL QUALE

SI OFFENDE PER L'AFFRONTO

E SCOPPIA UNA GUERRA

E SCOPPIA UNA GUERRA

DALLA QUALE

ESCE VITTORIOSO ENEA

ESCE VITTORIOSO ENEA

Protagonista

E'

ENEA

ENEA

FIGLIO DI

ANCHISE

ANCHISE

DEA VENERE

DEA VENERE

PRINCIPE TROIANO E GRANDE GUERRIERO

CHE SFUGGE

ALLA STRAGE

ALLA STRAGE

DESTINATO A FONDARE UNA GRANDE CITTA'

ROMA

ROMA

^

L'HA VOLUTO

L'IMPERATORE OTTAVIANO AUGUSTO

L'IMPERATORE OTTAVIANO AUGUSTO

PER CELEBRARE LA GRANDE STIRPE DEL POPOLO ROMANO

PER CELEBRARE LA GRANDE STIRPE DEL POPOLO ROMANO

COMPOSTA DA 12 CANTI

DIVISA IN 2 PARTI

DIVISA IN 2 PARTI

I PRIMI 6 CANTI

PARLANO DEL VIAGGIO DI ENEA DA TROIA AL LAZIO

PARLANO DEL VIAGGIO DI ENEA DA TROIA AL LAZIO

ISPIRATI DALL'ODISSEA

ISPIRATI DALL'ODISSEA

GLI ULTIMI 6 CANTI

DELLA GUERRA CHE FA L'EROE CON I POPOLI LATINI

DELLA GUERRA CHE FA L'EROE CON I POPOLI LATINI

ISPIRATI DALL'ILIADE

ISPIRATI DALL'ILIADE

AUTORE

PUBLIO VIRGILIO MARRONE

PUBLIO VIRGILIO MARRONE

Antagonista

GIUNONE

GIUNONE

SAPENDO CHE IN FUTURO I DISCENDENTI DEI TROIANI DISTRUGGERANNO CARTAGINE, CITTA' A LEI CARA, DECIDE DI CONTRASTARE IL VOLERE DEL FATO

LA DEA SI RECA DA EOLO, RE DEI VENTI E GLI PROMETTE IN SPOSA UNA BELLISSIMA NINFA, DEIOPEA, SE SCATENERA' UNA TEMPESTA CONTRO

LA DEA SI RECA DA EOLO, RE DEI VENTI E GLI PROMETTE IN SPOSA UNA BELLISSIMA NINFA, DEIOPEA, SE SCATENERA' UNA TEMPESTA CONTRO I TROIANI

EOLO ACCONSENTE E SCATENA UNA TERRIBILE TEMPESTA

EOLO ACCONSENTE E SCATENA UNA TERRIBILE TEMPESTA

MA NETTUNO RISVEGLIATO DAL RUMORE DALLE ONDE INTERVIENE E FA CESSARE LA TEMPESTA

MA NETTUNO RISVEGLIATO DAL RUMORE DALLE ONDE INTERVIENE E FA CESSARE LA TEMPESTA

ALLA FINE SULL'OLIMPO, GIOVE E GIUNONE STRINGONO UN PATTO: LA DEA NON OSTACOLERA' PIU' I TROIANI, MA IN CAMBIO RICEVERA' ONOR

ALLA FINE SULL'OLIMPO, GIOVE E GIUNONE STRINGONO UN PATTO: LA DEA NON OSTACOLERA' PIU' I TROIANI, MA IN CAMBIO RICEVERA' ONORI GRANDISSIMI DAL POPOLO CHE NASCERA' DALLA FUSIONE DEI TROIANI CON I LATINI.